Sabato 5 marzo ore 17:00
“Auditorium Fratelli Olivieri”
Appuntamento dedicato per intero al flauto. Dapprima accostato alla chitarra proponendo un programma incentrato sul repertorio italiano, spaziando dal tardoclassicismo al Novecento. Dunque, il Gran Duo Concertante op. 35 di Giuliani, scritto durante il periodo viennese del quale si avvertono le influenze. Seguono la Sonata Quarta e la Sonatina op. 205, rispettivamente di Margola e del CastelnuovoTedesco. Pagine in cui il fascino della chitarra è adornato dall’eleganza sonora del flauto, entrambi immersi in un contesto tutto neoclassico. La seconda parte del concerto vede il flauto accostarsi al pianoforte. Capostipite della scuola flautistica francese, Gaubert, compose la Sonata n.1, brano coloristico con sfumature esatonali, la quale cederà il passo a Le Merle Noir di Messiaen, morceau dal linguaggio sofisticato, esito della passione ornitologica del compositore. Segue dello svizzero Martin: Ballade; la cui vivacità ritmica, vero nucleo portante, sviluppa un ordito tra i due strumenti dialoganti. Rutilante chiusura con una frizzante Fantasia su temi dalla Carmen di Borne.
Mauro Giuliani, Gran Duo Concertante op. 85
Allegro maestoso – Andante molto sostenuto – Scherzo con Trio
Franco Margola, Sonata Quarta
Andante scorrevole – Adagio come in sogno – Allegro gioioso
Mario Castelnuovo Tedesco, Sonatina op. 205
Allegretto grazioso – Tempo Siciliano – Scherzo/Rondò
Alessia Binda, flauto
Matteo Osmieri, chitarra
Philippe Gaubert, Sonata n.1
Modéré – Lent – Allegro moderato
Olivier Messiaen, Le Merle Noir
Frank Martin, Ballade
Francois Borne, Fantasie Brillante sulla Carmen di Bizet
Alessia Binda, flauto
Sonia Candellone, pianoforte