Domenica 26 gennaio 2020 ore 17
Concerto per il Giorno della Memoria
Auditorium Fratelli Olivieri
Secondo appuntamento del fine settimana: il Concerto per il Giorno della Memoria che anche quest’anno viene proposto alla cittadinanza da parte del Cantelli: un modo per ricordare la tragedia della Shoah con la presenza in programma di autori che subirono in prima persona la tragedia delle leggi razziali e della deportazione. E allora ecco musiche del poco noto Aldo Finzi (1897-1945) e del più celebre (e invero meno sfortunato) Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) che ebbe salva la vita, dacché gli fu possibile sfuggire alle persecuzioni trasferendosi negli USA, dove continuò a comporre ed insegnare.
In programma per l’appunto pagine cameristiche, vocali e strumentali, di entrambi gli autori, che non mancheranno di affascinare il pubblico. Un’occasione – soprattutto – per riflettere sull’Olocausto e un monito ai giovani, grazie all’arte sublime dei suoni, per NON DIMENTICARE.
Questo il dettaglio:
Christiana Coppola, violoncello Greta Raciti, pianoforte
Aldo Finzi
- Piccola Berceuse per violoncello e pianoforte
Beatrice Vaccari, soprano Greta Raciti, pianoforte
Aldo Finzi
- Rondini
- C’era una volta
- Barque d’or
Mario Castelnuovo-Tedesco
- Sonnet CXXVIII (a Clara) op. 125/1
- Sonnet CXLVI (a Memmi Strozzi) op. 125/1
Danae Rikos, soprano Angelica Seminara, pianoforte
Aldo Finzi
- La voix de Sélisette
- Catharine
Mario Castelnuovo-Tedesco
- Sonnet LVII “Being your slave, what should I do but tend”
- Sonnet CIV “To me, fair friend, you never can be old”
Marsiona Bardhi, violino Alberto Magagni, pianoforte
Aldo Finzi
- Sonata per violino e pianoforte