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EPOCHE E TIMBRI A CONFRONTO

Sabato 3 dicembre ore 17.00 Auditorium f.lli Olivieri      

Un programma insolito quello proposto questa sera che vede l’accostarsi della chitarra ‘moderna’ al solenne fascino dell’organo. In apertura Villa-Lobos con la Suite Populaire Brésilienne, dalla lunga e travagliata gestazione: due versioni riviste a distanza di quasi trent’anni con l’aggiunta persino di una danza. La Suite, composta da danze costruite secondo dettami tradizionali, possiede elementi folkloristici, sentimentali e melanconici (choro è traducibile con piangere). Dagli Studi di Virtuosità e Trascendenza del compianto Maestro Angelo Gilardino, recentemente scomparso, seguono due omaggi al poc’anzi citato Villa-Lobos e a Igor Stravinskij, Studi in cui emergono appieno stile ed essenza dei compositori dedicatari. Dunque una panoramica sulla’scuola tedesca´organistica.

In programma alcuni precursori del genio bachiano: Buxtehude figura chiave e punto di riferimento dell’epoca (noto è l’episodio del giovane Bach recatosi a piedi fino a Lubecca per ascoltare il maestro) così come il suo allievo prediletto, Nicolaus Bruhns, anch’egli ammirato dal Kantor di Lipsia, la cui promettente carriera fu stroncata da una morte prematura.

Andrea Albini CHITARRA

HEITOR VILLA-LOBOS (1887-1959)
SUITE POPULAIRE BRÉSILIENNE
Mazurka-Chôro ∙ Schottish-Chôro ∙Valsa-Chôro ∙ Gavotta-Choro

ANGELO GILARDINO (1941-2022)
STUDIO N. 11 (OMAGGIO A HEITOR VILLA-LOBOS)
STUDIO N. 15 – CANTO DI PRIMAVERA (OMAGGIO A IGOR STRAVINSKIJ)

Agostino Greco ORGANO

NICOLAUS BRUHNS (1665-1697)
PRAELUDIUM IN SOL
DIETRICH BUXTEUDE (1637-1707)

DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707)
PASSACAGLIA IN RE BUXWV161

 

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
PRAELUDIUM ET FUGA IN DO BWV 546