Venerdì 8 marzo 2019 – ore 21
Auditorium Fratelli Olivieri
Il mondo della chitarra 14° edizione
Leonardo De Marchi, chitarra e chitarra decacorde
Quarto appuntamento per il cartellone de “Il mondo della chitarra”, succulenta rassegna curata da Fabio Spruzzola, Bruno Giuffredi e Luigi Biscaldi giunta ormai alla sua 14° edizione: un traguardo di tutto rispetto.
Protagonista Leonardo De Marchi interprete ancor giovane dal curriculum già assai ricco e articolato, che presenta un bel programma alternando la chitarra alla chitarra decacorde, occasione rara per ascoltare uno strumento – per l’appunto – non certo comune. In programma pagine di Anonimo del XVII secolo (Capriccio sopra la Ciaccona per l’Arcileuto) e Passacaglia cromatica con molte variazioni sopra il Vagar Sembjante; poi a seguire di Bach Preludio Fuga e Allegro BWV 998 e del novecentesco Torresan Impressions (2014) in abbinamento alle Variations à travers les siècles op. 71 di Castelnuovo-Tedesco.
Poi ecco una seconda parte dedicata alla chitarra decacorde con un programma tutto sul versante contemporaneo e pagine di Cage, M. Ohana, S. Alessandretti, G. Colombo-Taccani e Bruno Maderna. Il programma completo e in dettaglio a pag. 10 dell’allegata brochure.
Nella giornata di sabato 9 marzo De Marchi tiene inoltre una masterclass indirizzata agli studenti.
L’attività artistica e di ricerca di Leonardo De Marchi (1989) comprende diversi ambiti: da un lato, il repertorio tradizionale per chitarra, con particolare attenzione per il primo Ottocento; dall’altro, la diffusione della musica contemporanea e l’espansione della letteratura per e con chitarra. Attualmente, in particolare, si sta dedicando alla riscoperta della chitarra a dieci corde, proponendo il repertorio di ricerca che, nella seconda metà del secolo scorso, ne aveva fatto apprezzare le inedite possibilità sonore e spingendo i compositori di oggi ad arricchirne la letteratura.
Leonardo De Marchi ha studiato nei conservatori di Venezia (con G. Pepicelli e F. Baldissera), Novara (con G. Fichtner) e Pavia (con M. Preda) diplomandosi con lode rispettivamente nel 2010, nel 2014 e nel 2018; si è perfezionato con A. Dieci e B. Giuffredi presso l’Accademia “Giulio Regondi” di Milano.
Nella sua formazione sono stati importanti gli incontri con C. Maccari e P. Pugliese e con il pianista A. Commellato per la musica dell’Ottocento, con O. Ghiglia, C. Marchione, P. Marquez, E. Casoli e A. Tallini per il repertorio del Novecento e per la musica contemporanea e con S. Massaron per lo studio della chitarra elettrica.
Ha ottenuto il primo premio nei concorsi di Mondovì (2005), Musile di Piave (come camerista nel 2008 e come solista nel 2009), Piombino (2009), Treviso (2014) Collabora con numerosi artisti di spicco nel panorama italiano ed europeo, tra i quali Sauro Berti, Alessandro Fagiuoli, Aleksander Gabrys, Fabrizio Paoletti, Fabio Ravasi, Corrado Rojac.
Ha registrato numerosi cd, prevalentemente come camerista. Spiccano la sua registrazione come membro del Cromatico Ensemble del cd Aurelio Samorì Contrasti sonori (Z-Best, 2017), l’album Bach & Haydn for two guitars (DotGuitar, 2018, in duo con Florindo Baldissera) e il recente Enantiosemie – Contemporary Masterpieces for clarinet and guitar (Da Vinci, 2018, in duo con Sauro Berti).
Attivo come musicologo, tiene seminari sulla letteratura contemporanea per chitarra per importanti istituzioni ed è autore di booklet discografici e cicli di guide all’ascolto. Ha scritto per “Il Fronimo” l’unico studio in letteratura su Y después di Bruno Maderna ed è autore del libro Nuovi orizzonti per la chitarra a dieci corde (Viator, 2019). Ha firmato la revisione di numerosi lavori per e con chitarra, tra cui Ventiquattro Preludi e Ricercari di Alfredo Franco (Ut Orpheus) e Dedica 2015 di Giacomo Manzoni (RAI Com).
Il prossimo appuntamento per Il mondo della chitarra è per giovedì 21 marzo 2019, serata che vedrà protagonista Evangelina Mascardi (liuto, tiorba e chitarra rinascimentale.
