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INAUDITA MUSICA ULTIMO APPUNTAMENTO: ATTORNO A DIABELLI

Martedì 18 giugno alle ore 17:00
Presso l’Auditorium F.lli Olivieri

 

Nel 1819 il compositore e editore musicale Anton Diabelli scrive un valzer di poche battute che invia a diverse decine di compositori con la richiesta di realizzarne una variazione, destinata a confluire in un’opera collettiva. Sono ben cinquantuno i musicisti che rispondono all’appello. Uno di loro è Beethoven, che di variazioni, come noto, ne realizza ben trentatré. Pubblicate nel 1823 come op. 120, le beethoveniane «Variazioni Diabelli» si configurano come il testamento pianistico del Maestro di Bonn e vanno ben al di là dell’intento didattico-commerciale dell’iniziativa. Le ulteriori cinquanta variazioni dei cinquanta compositori che, nel raccogliere la proposta di Diabelli, avevano composto una variazione ciascuno, vengono date alle stampe l’anno successivo. Da Diabelli & Co come antologia dal titolo “50 Variazioni dei più eccellenti compositori e virtuosi di Vienna” (1824).
Nel 2024, la casa editrice Furore Verlag ha chiesto a  50 compositrici provenienti da 22 paesi diversi di scrivere ciascuna una variazione sullo stesso tema di Diabelli.

 

Anton Diabelli​              Tema

 

Franz Liszt                  ​​variazione
Joseph Czerny​           variazione
Hoffman Joachim​       variazone
​Kevin Carpenito, pianoforte

 

Franz Schubert​           variazione
​Maria Grazia Aschei, pianoforte

 

Sheena Phillips​           Lament
Florence Sabeva​       Diabelli Variation
Daniele Ambrosi, pianoforte

 

Susanne Hardt                   ​​Diabelli Variation
Leorah P. (pg.96)                ​Diabelli Variation
Zela Margossian (pg.102)  Diabelli Variation
Jane O’Leary ​                      “still dancing…” (pg.119)
Anna Rubin ​​                         “Ludwig Dreams of Igor” (pg.126)
Filippo Bellotti, pianoforte