Venerdì 9 Febbraio ore 14:00-15:00-15.30-18.30, Sala Tognatti
Sabato 10 Febbraio ore 14:00-17:00, Sala Tognatti
L’obiettivo di questi incontri è una prima familiarizzazione degli allievi partecipanti con la pratica della danza e della gestualità sulla scena barocca.
Nella conferenza si inquadrerà il fenomeno della belle danse nella sua matrice francese, dalla nascita dell’ Académie Royale de Musique all’invenzione del sistema di notazione coreografica ad opera di Guillaume Pécour e Raoul-Auger Feuillet. Si illustreranno le differenze tra la danza di sala e la danza teatrale e di quest’ultima si analizzeranno le corrispondenze danza-personaggio, per introdurre la nozione di ‘carattere’, utile per l’interpre- tazione delle suites strumentali.
Nella lezione pratica di danza si esploreranno alcune forme più semplici di danza collettiva (country dance e contredanse) per fare esperienza dei concetti di ‘direzione’ e ‘forma’ e per giungere al pas de gavotte. In seguito e dipendentemente dalla risposta degli allievi si studierà il minuetto con i suoi passi standard e/o si abborderanno i passi di rigaudon, courante, bourrée.
Nella lezione di gestualità si affronteranno le corrispondenze tra la gestualità di scena e la retorica tradizionale, individuando le zone, le direzioni e le qualità dei diversi tipi di gesto espressivo. Si passerà poi all’applicazione pratica con qualche esercizio collettivo ed a qualche esempio sul repertorio cantato seicentesco.
Deda Cristina Colonna si è diplomata in danza classica al Civico Istituto Musicale Brera di Novara e all’École Supérieure d’Etudes Chorégraphiques di Parigi, ha conseguito una Maîtrise in Danza alla Sorbona ed il diploma in Labanotation; si è inoltre diplomata presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Ha ballato e recitato a livello internazionale, messo in scena e coreografato numerose opere barocche e contemporanee. Insegna danza barocca e recitazione da oltre trent’anni, è docente di tecniche del gesto e della recitazione storicamente informata presso la Schola Cantorum Basiliensis e di regia per il teatro musicale presso l’Accademia del Teatro Coccia. È direttrice della Scuola di Danza dell’Accademia Gaetano Marziali di Seveso.
Ha vinto il premio Jan Kiepura 2022 come migliore regista per la regia e coreografia di “Castor et Pollux” di Rameau alla Warszawska Opera Kameralna. È membro dell’Accademia degli Intermedi, gruppo di ricerca italiano sulla danza antica e del gruppo di ricerca WoVen: Women, Opera and the Public Stage in Eighteenth-Century Venice (Università NTNU – Trondheim).
