Domenica 28 maggio ore 11.00 all’Auditorium Cittadella dei Giovani ad Aosta
“Pierrot faché avec la lune”, questo è il titolo carico di curioso simbolismo, che Debussy negli ultimi anni della sua vita e con il fisico già minato dalla malattia avrebbe voluto dare alla sonata per violoncello e pianoforte, uno dei suoi capolavori più raffinati e preziosi; tra i lavori polistrumentali di Prokofiev, prevale la tendenza a reinterpretare le forme del passato, ed è questo il caso anche della Sonata per violoncello e pianoforte, che rientra del tutto coerentemente in questo progetto, nel quale troviamo un rapporto di collaborazione e non di competizione tra i due strumenti, e un trattamento della linea violoncellistica che si rifà in qualche modo a quella sintesi di eleganza ed espansività melodica tipica di Brahms o Tchaikovsky.
Christiana Coppola VIOLONCELLO
Bruno Canino PIANOFORTE
CLAUDE DEBUSSY
SONATA
Prologue: Lent, sostenuto e molto risoluto
Sérénade: Modérément animé
Final: Animé, léger et nerveux
SERGEI PROKOFIEV
SONATA IN DO MAGGIORE OP. 119
Andante grave – Moderato – Allegro, ma non troppo
