GIOVEDÌ 10 APRILE – BIBLIOTECA – ORE 17.00
“L’infanzia tradita. Pëtr Il’Ič Čajkovskij”. Una vita scritta come un romanzo. Scandita lungo gli ultimi anni di Čajkovskij, segnati da un rendiconto implacabile con i suoi fantasmi interiori, l’immagine del compositore emerge, dalla narrazione, nei suoi incontri con i grandi compositori contemporanei, e quel mondo di mercanti e ipocriti che lo portò a fuggire sempre più da se stesso fino a diventare un uomo senza volto, maschera di identità fittizie. Nel giallo della sua morte si avanza una nuova possibilità inquietante. Cajkovskij fu un esule della vita, un bambino troppo amato per poter sopravvivere all’avvento della maturità. La sua storia riassume in sé i modelli più alti dell’anima russa. È la storia che ci racconta Alessandro Zignani, scrittore e saggista, insegnante di Storia della musica al Conservatorio Cantelli, fine conoscitore dell’animo umano e delle personalità più interessanti e controverse del panorama musicale analizzate a partire dalle loro opere.