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Matteo Borga

Nato nel 2007 ad Asti, Matteo Borga inizia gli studi all’età di 10 anni con l’Euphonium alla “Casa della Musica” di Portacomaro con Marco Scassa e successivamente, all’età di 12 anni, comincia a suonare il trombone. Studia trombone al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara dal 2020 con Corrado Colliard.
Ha frequentato diverse masterclass di perfezionamento con Vincent Lepape, Jamie Williams, Peter Steiner, Zoltan Kiss, Enzo Turriziani, Massimo La Rosa, Simone Maffioletti, Vincenzo Paratore, Jacques Mauger, Inda Bonet, Diego Di Mario, Devid Ceste, Matteo De Luca, Michael Buchanan, Nicolas Moutier, Antonello Mazzucco, Ermes Giussani, Laurent Cabaret, Pablo Fenoglio e Nicolas Lapierre.
Ha vinto diversi concorsi tra cui il primo premio e menzione d’onore al Premio Nazionale delle Arti 2023 nella categoria Trombone, il primo premio nella categoria Ottoni con 98/100 ed il primo premio nella sezione “il progresso” inoltre, ha ricevuto una menzione speciale “per aver presentato con sicurezza tecnica un programma di notevole difficoltà” al “XXVII Concorso Nazionale di Strumento Città di Giussano”; il primo premio al “Concorso Internazionale Città di Alessandria 2022” con 99/100; il premio speciale “per il miglior esecutore under 16” al “6° Concorso Internazionale Rizzardo Bino”; il secondo premio al “20° Concorso Internazionale di Musica Città di Chieri”; il primo premio con 99/100 al XXII° Concorso “Città di Massa” e la menzione speciale al XXVI Concorso Musicale Internazionale “Luigi Nono”.
In ambito orchestrale ha vinto la borsa di studio del progetto “Prefessione Orchestra 2023/2024” dell’OSN RAI in collaborazione con l’Accademia di Pinerolo, ha collaborato con la MCO (Monferrato Classic Orchestra) in diverse produzioni e con l’orchestra sinfonica dell’InterHarmony International Music Festival 2023 sempre nel ruolo di primo trombone.
In ambito cameristico ha tenuto diversi concerti sia per trombone che per eufonio con l’accompagnamento pianistico e con ensemble di ottoni. Matteo coltiva un vivo interesse per la musica contemporanea ed ha collaborato con il Divertimento Ensemble (Milano) per l’edizione 2023 di Rondò in Monferrato.